“Ciò che chiediamo ai mezzi di comunicazione è un contributo per rappresentare un quadro realistico delle competenze e delle potenzialità espresse dalle donne e dagli uomini nella società moderna”.
Pari Opportunità
Giovanna Cusumano
Con queste parole, la presidente la Commissione regionale per le Pari Opportunità, Giovanna Cusumano illustra il senso del protocollo d’intesa sottoscritto tra lo stesso organismo e il Corecom, Comitato regionale per le Comunicazioni.
Alla base dell’accordo siglato a Palazzo Campanella, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, la necessità di “sensibilizzare le emittenti radiotelevisive locali a evitare rappre
sentazioni di violenza contro le donne o che possano incitare direttamente o indirettamente ad atti di violenza sulle donne”, rispettando le identità di genere in modo coerente con l’evoluzione dei ruoli nella società.Partendo dai principi fissati dalla Comunicazione del 1 marzo 2006 dell’Unione europea che ha inteso attribuire ai mezzi di informazione un ruolo importante nella lotta agli stereotipi di genere”, l’intesa prevede l’istituzione di una Commissione che verifichi come realmente venga diffusa l'immagine della donna sui media locali.
“Si trattadella seconda tappa di un cammino che intendiamo completare nella consapevolezza che serva uno scatto in più per porre allo stesso livello, nella nostra regione, quella che, ad oggi, continua ad essere una significativa differenza tra i due sessi. In questo percorso, non lasceremo nulla di intentato, anzi abbracceremo ogni iniziativa che contribuisca a superare barriere e stereotipi a vantaggio della crescita delle politiche di genere”, spiega ancora la Cusumano.
“La ‘ratio’ è il coinvolgimento dell'editoria e degli operatori dell'informazione e dello spettacolo nelle politiche di parità. A tal, fine, abbiamo messo nero su bianco alcuni punti chiave: la tutela della dignità della donna, osservando il principio di pari opportunità e diffondere valori positivi sulla figura femminile e il rispetto delle identità di donne e uomini in modo coerente con l'evoluzione dei ruoli nella società”, ha aggiunto il presidente Corecom Alessandro Manganaro.
Da parte sua, il Presidente Talarico ha ringraziato i rappresentanti del Corecom e della Commissione per le Pari Opportunità, “due organismi del medesimo ordinamento che hanno saputo porre in essere un efficace protagonismo istituzionale su rilevanti temi di impegno civile”.

