Si chiama Bergamia la nuova cooperativa agricola che coinvolge ai bergamotticoltori della provincia di Reggio Calabria.
Voluta da giovani intraprendenti e da aziende innovative del comparto bergamotticolo come l’azienda agricola “Patea” di Brancaleone, la cooperativa Bergamia punta all’innovazione, alla sostenibilità e alla nutraceutica del food e si pone come cerniera concreta tra il vasto tessuto agricolo locale e il mercato nazionale ed europeo del prodotto fresco e del prodotto trasformato. Il bergamotto sta assumendo ormai connotati di prodotto non più di nicchia, ma diffuso e nutraceutico, sia come prodotto fresco che come prodotto trasformato. Un agrume non più relegato solamente all’estrazione della preziosa essenza destinata all’industria profumiera, comparto che continua a rivestire la sua grande importanza, ma dalle infinite potenzialità salutistiche. Bergamia, con sedi operative a Brancaleone e a Locri, agisce anche in termini di valorizzazione della biodiversità e di turismo esperienziale e didattico connesso alle numerose produzioni di qualità a base di bergamotto di Reggio Calabria, con un occhio rivolto alle nuove sfide sui cambiamenti climatici e il sequestramento di anidride carbonica in agricoltura. Abbiamo parlato con il giovane presidente della cooperativa Bergamia, Tommaso Trunfio.
Com’è nata l’idea di creare una cooperativa che unisse le aziende del comparto del bergamotto?
L’idea di creare la Cooperativa Bergamia nasce dalla volontà dell’Azienda Agricola Patea - società leader nel settore in ambito nazionale e internazionale - di raggruppare i produttori di Bergamotto, in quanto crede fortemente sia nelle potenzialità di questo meraviglioso frutto, sia nella collaborazione e cooperazione tra i produttori. Un lavoro “d’insieme” che potrà garantire enormi benefici, intesi principalmente come rinascita per l’intero territorio, oltre che come ragione di crescita e di sviluppo per ognuna delle realtà dei nostri soci cooperatori, grandi e meno grandi che siano. La Cooperativa Bergamia, inoltre, rientra nel contesto più ampio delle OP (Organizzazioni dei Produttori), in particolare dell’OP Frujt, una delle realtà più importanti che agisce ormai da anni sul territorio calabrese.
Come opera la cooperativa e cosa offre a coloro che vi aderiscono?
La cooperativa, come sappiamo, ha scopo mutualistico e si propone quindi di svolgere la propria attività caratteristica prevalentemente a favore dei propri soci cooperatori, in modo da far conseguire agli stessi, nello svolgimento della propria attività, condizioni migliori rispetto a quelle ottenibili sul mercato. Più precisamente, i maggiori vantaggi economici possibili in proporzione al numero di prodotti agricoli (nel nostro caso bergamotti) da loro direttamente conferiti alla cooperativa, attraverso la manipolazione, conservazione, trasformazione, utilizzo, commercializzazione e valorizzazione di tali prodotti. Attraverso la cooperazione, le idee imprenditoriali individuali, i progetti, il lavoro, si associano fra loro, interagiscono, si arricchiscono, mettono a frutto le esperienze e le conoscenze di un’organizzazione più complessa. Essere cooperatori vuol dire “fare sistema”, agire insieme in una struttura dinamica che intende seguire le evoluzioni tecnologiche e produttive senza snaturare l’essenza solidaristica che è alla base della cooperazione stessa.
Qual è il valore del bergamotto per la nostra città, ma anche per la Calabria e cosa si dovrebbe fare per incentivare il reale sviluppo dal punto di vista commerciale, economico di un agrume che rappresenta una risorsa unica e preziosa per la nostra terra?
La costa jonica reggina, è il maggior produttore mondiale di “oro verde”, così viene chiamato per via del grande valore, non solo commerciale, il Bergamotto. E in effetti il Bergamotto è oro perché, a fronte di una produzione molto contenuta, rappresenta una fonte economica e scientifica su cui i produttori agricoli locali puntano in maniera decisa. La sua essenza è sempre più richiesta dai mercati per gli usi più diversi: dal settore della profumeria e della cosmesi a quello alimentare, soprattutto nella produzione dolciaria. Inoltre viene utilizzato per le sue grandi proprietà curative: è stato dimostrato, infatti, che il Bergamotto contribuisce a prevenire malattie cardiovascolari ed è un grande alleato nella lotta contro il colesterolo e il diabete, oltre a essere un rimedio naturale dalle proprietà disinfettanti e antivirali. Qualità uniche e preziose, quelle presenti in questo agrume, che ‘Madre Natura’ ha voluto regalare ad un ristrettissimo lembo di terra, la costa jonica reggina appunto. E noi di Bergamia crediamo fortemente che il Bergamotto possa rappresentare una grande occasione di riscatto, socio-economico, per l’intero territorio.
Quali sono gli obiettivi a cui la cooperativa punta per il futuro?
Il Bergamotto è un bene prezioso che è stato donato alla nostra terra, sta a noi adesso riuscire a valorizzarlo e a farlo conoscere in tutto il mondo. L’obiettivo della cooperativa Bergamia è, appunto, quello di consentire ai nostri soci – ai quali cercheremo sempre di offrire le condizioni migliori per far accrescere le loro realtà – di partecipare alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo capace di valorizzare il lavoro e le risorse presenti sul nostro territorio. In questa logica, la cooperativa punta a costruire un’economia inclusiva attraverso il coinvolgimento dei vari produttori di oro verde e a fare in modo che a quest’ultimo possa essere riconosciuta una DOP. Noi di Bergamia siamo certi che unendo le forze riusciremo più facilmente a raggiungere i nostri ambiziosi traguardi.