Venerdì, 19 Aprile 2024

Consiglio Autonomie locali: si vota l'11 gennaio

Il presidente Filippo Mancuso ha firmato il decreto con cui è stata fissata per l’11 gennaio l'elezione dei 22 componenti elettivi del “Consiglio delle Autonomie Locali” (Cal) e, di conseguenza, sono riaperti i termini per la presentazione delle candidature entro il 30 novembre.

La principale funzione attribuita al Cal dalla legge regionale istitutiva, con la finalità di garantire la cooperazione e la collaborazione fra Regione ed Enti locali è quella di rendere pareri obbligatori su rilevanti atti all’esame del Consiglio regionale. In sintesi, vi rientrano: il riparto delle competenze fra Regione ed Enti locali, il conferimento di deleghe e l’attribuzione delle relative risorse, l’istituzione di enti o agenzie regionali, la proposta di bilancio regionale, modificazioni territoriali o allo Statuto. Competenze che non escludono la possibilità all’organismo, con sede presso il Consiglio regionale, di avanzare osservazioni su altre tematiche non di diretta competenza.

Il Cal è composto complessivamente da 32. Oltre ai 22 elettivi, è prevista la presenza di 10 componenti di diritto che sono: i sindaci dei cinque Comuni capoluogo di provincia, il sindaco della città metropolitana di Reggio Calabria e i quattro presidenti delle Province.

“L’obiettivo del nuovo decreto - spiega Mancuso - è favorire l’ampliamento della platea dei partecipanti alla competizione elettorale”.
Alla decisione si è pervenuti in quanto alla scadenza dei termini precedentemente fissati (candidature entro il 27 settembre ed elezione dei 22 componenti elettivi per il 20 ottobre), “non sono pervenute candidature sufficienti a garantire l’assegnazione dei seggi nel rispetto delle indicazioni della tabella di cui alla legge regionale istitutiva del Cal, che contempla la rappresentanza di Comuni non capoluogo, piccoli Comuni, Comuni montani, Comuni minoranze linguistiche, Presidente Consigli comunali e Unione dei Comuni”.

Aggiunge il Presidente del Consiglio regionale: “Dopo avere annunciato nel mio intervento d’insediamento da Presidente del Consiglio, ho proceduto a firmare i decreti propedeutici all’insediamento del Consiglio delle Autonomia locali, con i cui esponenti intendiamo avere rapporti fitti e sistematici, per attuare più compiutamente il principio della partecipazione dei Comuni alle scelte legislative e amministrative della Regione. Nell’azione di rinnovamento che Giunta e Consiglio stanno imprimendo alla Calabria, la sinergia Regione - Enti locali ha un ruolo decisivo. Sia per dare più incisività ai provvedimenti che si assumono, che per riservare l’attenzione dovuta al pianeta delle autonomie locali. Auspico che, una volta insediato il Cal, si possa tenere una seduta congiunta, Consiglio regionale e Consiglio delle Autonomie locali, per un esame approfondito dello stato del sistema dei Comuni calabresi”.