Venerdì, 29 Marzo 2024

Nella prima parte della legislatura, abbiamo insediato sei organismi di Garanzia e due Osservatori regionali in riferimento alla salvaguardia di diritti, doveri e comportamenti che siano conformi alla legislazione vigente e ai principi costituzionali. Il Garante per la disabilità, quello per le vittime di reato e quello per la Sanità, sono stati istituiti per la prima volta in Calabria.

Affidiamo al primo il compito di affermare il rispetto della dignità umana e dei diritti di libertà e di autonomia della persona diversamente abile, Al secondo il compito di farsi interprete delle istanze delle vittime di reato. Si aggiungono ai Garanti per l’Infanzia e l’Adolescenza e a quello dei diritti delle persone detenute o private della libertà. Le loro attività sono oggetto di puntuali ricognizioni a intervalli regolari, da sottoporre all’attenzione dell’opinione pubblica attraverso specifici eventi pubblici.

I due Osservatori, quello sulle discriminazioni nei luoghi di lavoro e quello sulla violenza di genere, sono anch’essi in piena funzione e operatività e sono chiamati a fornire strumenti e contribuiti per la tutela delle donne in ogni ambito, sul piano dei diritti e del contrasto alla violenza di genere.

Con l’insieme di questi organismi di garanzia, il Consiglio regionale si muove nella direzione di dare voce e sostanza ai diritti fondamentali dei cittadini, contribuendo a rendere la Calabria una regione normale, inclusiva e capace di valorizzare le diversità. L’auspicio è che i cittadini, le associazioni e l’insieme degli interessi diffusi, pubblici e privati, interloquiscano con gli organismi suddetti e li utilizzino nel migliore dei modi. Perché diano i risultati che ci attendiamo si ha bisogno, oltre alla collaborazione delle Istituzioni di ogni livello, dell’esercizio attivo della cittadinanza, convinti che ogni iniziativa potrà essere più efficace se sostenuta dalle migliori risorse di cui la Calabria dispone.

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