Wednesday, 12 February 2025

Otto borghi per creare la rete delle comunità ospitali della Calabria.

Abbattere l’isolamento e l’emarginazione che affligge i piccoli comuni realizzando una sinergia per una nuova visione di sviluppo dei territori. È questa la grande sfida raccolta da otto Comuni calabresi (Canna, Casali del Manco, Gizzeria, Melissa, Miglierina, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi e Serrastretta) che, supportati dall'Associazione Borghi Autentici d'Italia, stanno facendo squadra per mettere a sistema le peculiarità delle singole municipalità e organizzare una nuova offerta turistica d'insieme.

Gli otto comuni beneficiari del finanziamento relativo al “Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria e il Potenziamento dell’offerta turistica e culturale”, stanno lavorando da mesi alla costruzione di un grande itinerario  che colleghi da Nord a Sud della regione le "Comunità Ospitali" calabresi.
Un progetto strategico, quello dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia, presieduta dal sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, che coinvolga  la vera natura dei luoghi e delle comunità che li vivono. Luoghi della contemporaneità che vogliono distinguersi dalle classiche mete di vacanza per l’atteggiamento unico di chi ospita e per la particolare esperienza che può realizzare chi viene ospitato. Per la realizzazione del progetto da mesi, si stanno susseguendo, all’interno di ogni territorio coinvolto, momenti di incontro e di formazione, attraverso attività laboratoriali, workshop, azioni di co progettazione, attività di marketing territoriale e di valorizzazione delle competenze locali, al fine di potenziare l'attivismo locale e farlo esplodere in nuove opportunità di sviluppo. Sono, dunque le comunità, i residenti che le mantengono vive con il loro desiderio di credere a una nuova idea di futuro dei loro territori i veri protagonisti. 

Il progetto di rete vuole coinvolgere sì la comunità locale, ma anche quella comunità "Fuori Borgo", i giovani e meno gli anziani e quanti hanno lasciato per varie ragioni la loro terra e che, attraverso le importanti azioni messe in campo potranno trovare nuovi stimoli e nuove opportunità per fare ritorno "a casa" portando con sé esperienze e competenze acquisite. Parallelamente, nei Borghi Autentici protagonisti di queste azioni che coinvolgono le singole comunità, si stanno muovendo "ghostwriters" per testare il contesto ospitale locale e giornalisti per la redazione partecipata e la pubblicazione di una Pocket Smart Maps e di una Smart Travel Guide e quindi di una guida digitale, quale catalogo dell'offerta dell'ospitalità turistica, con un'immagine coordinata tra i vari borghi coinvolti e di uno storyboard comunicazionale utile alla promozione di una destinazione unica regionale. Ad affiancare l'Associazione Borghi Autentici d'Italia in questo interessante percorso di costruzione della rete delle Comunità Ospitali, grandi realtà nazionali come Legacoop, Rubbettino - Viatoribus, Città Fertile, AITB - Associazione Italiana Travel Blogger, l'Associazione Italiana Alberghi Diffusi, che stanno portando sui territori, sotto l'egida di BAI, il loro know-how al servizio del progetto.