Gli atleti catanzaresi ricevuti dal Presidente del Consiglio regionale dopo i Mondiali in Cina.
Il Kyokushin Karate, noto anche come Budō Karate, rappresenta una delle forme più pure e intense di arte marziale giapponese, fondata negli anni ’60 da Masutatsu Oyama (Sosai). Basato su una rigorosa disciplina, il Kyokushin fonde allenamento fisico e mentale, promuovendo valori di perseveranza e rispetto, con il caratteristico kumite a contatto pieno che impegna corpo e mente, incarnando i principi del Budō giapponese.
Il mese scorso, dal 3 al 6 ottobre, Tianjin, Cina, ha ospitato il Campionato del Mondo Juniores e Seniores di Kyokushin Karate, a cui ha partecipato anche la rappresentativa italiana della FIK (Federazione Italiana Karate). Selezionati dai vari dojo del gruppo KyokushinRyu Italia affiliato Libertas, gli atleti italiani hanno affrontato avversari provenienti da tutto il mondo, riportando risultati di prestigio e confermandosi tra i migliori interpreti di questa disciplina a livello internazionale.
Storiche le medaglie portate a casa dagli atleti catanzaresi. Danilo Russo ha conquistato il titolo di vicecampione del mondo nella categoria Kata Seniores (35-45 anni) e si è classificato terzo nel Kumite Seniores (40-45 anni), dimostrando abilità tecniche e grande esperienza. Pierpaolo Marino, nella categoria 10/11 anni, ha raggiunto il podio in due specialità: vicecampione del mondo nel Kata e terzo nel Kumite -35 kg, fermandosi in semifinale contro l’atleta della nazionale russa che ha poi vinto la categoria. Raffaele Nicastro, con il suo terzo posto nel Kata 16/17 anni, ha mostrato una solida preparazione e un’ottima tecnica. Rebecca Rosaria Russo, nella categoria femminile 10/11 anni, si è classificata terza nel Kata e ha combattuto con grande spirito agonistico in una categoria impegnativa, dimostrando determinazione e capacità di miglioramento.
Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, durante l'incontro ha celebrato i risultati ottenuti ai Mondiali: "Con le vostre medaglie avete reso onore alla nostra terra incarnano valori di determinazione e crescita personale. Ringrazio i tecnici e i movimenti associativi che promuovono le arti marziali in Calabria e, soprattutto, le famiglie, il cui sostegno consente ai giovani di crescere tramite lo sport, non solo come atleti ma anche come persone".
A sostenere il movimento Kyokushin sul territorio italiano, la IKAK (International Kyokushin-Kan Karate), rappresentata dalla FIK e dal gruppo Libertas, è attiva grazie al lavoro dei responsabili nazionali Shihan Danilo Russo e Emiliano Hlacia, e del segretario Sensei Bruno Martino.