Dopo la pausa elettorale si è tornata a riunire l'assemblea legislativa. La seduta del consiglio regionale, fissata per giovedi 20 ottobre, ha visto all'ordine del giorno
diversi provvedimenti amministrativi d’ iniziativa della Giunta sui Programmi comunitari e il Rendiconto esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi marini regionali.
Tra le proposte di legge approdate all'interno dell'aula, quella sulle modalità di erogazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche, sulle disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale, e la proposta di provvedimento sull’elezione di tre consiglieri regionali, dei quali uno in rappresentanza della minoranza, per la costituzione della Consulta regionale della cooperazione.
Come di consueto, la seduta si è aperta con l'intervento del presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso, che ha sintetizzato il primo anno di legislatura e chiesto un minuto di raccoglimento per ricordare il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno (assassinato dalla mafia a Locri il 16 ottobre del 2005) e la Presidente della Regione on. Jole Santelli, morta improvvisamente il 15 ottobre di due anni fa.
"Il bilancio delle attività del Consiglio regionale, in circa un anno di legislatura, nonostante la sospensione dovuta a due importanti campagne elettorali, è senz’altro soddisfacente. Lo dicono le 51 leggi fin qui approvate nel corso di 15 sedute d’Aula, alcune delle quali molto significative.
Naturalmente, siamo consapevoli che a fronte dei problemi della Calabria, occorra fare di più e meglio. Ma se - perlomeno sulle grandi questioni - riusciremo a far convergere nella stessa direzione le energie della Giunta, della maggioranza e delle opposizioni, non dubito che faremo fare alla Calabria decisivi passi avanti".
Prima dell'avvio dei lavori, il minuto di raccoglimento in ricordo di Fortugno e Santelli, "due personalità di cui la Calabria può essere fiera e orgogliosa", ha evidenziato Mancuso.
In apertura di seduta, il consigliere Lo Schiavo (De Magistris) ha proposto una mozione sul caro energia ‘per dare un segnale alla calabria e ai calabresi’, proposta accolta positivamente dal presidente Mancuso, a patto che venga prima discussa da tutti i capigruppo, al fine di evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione.
Riguardo il primo punto all'ordine del giorno, ovvero la proposta di modifica del Programma azione e coesione (PAC) 2014-2020 il relatore Montuoro (Fratelli d'Italia) ha chiesto e ottenuto il rinvio.
Lo stesso consigliere di Fratelli d’Italia ha introdotto i successivi tre punti all’ordine del giorno, il primo riguardante la variazione del piano finanziario della sezione ordinaria del Piano di sviluppo e coesione (Psc), il secondo la variazione del Piano finanziario della sezione ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni Speciali 1 e 2 dello stesso Psc, il terzo relativo al " Rendiconto esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”.
Il consigliere Alecci (Pd) ha affermato come “sottrarre 2 milioni di euro che sarebbero potuti servire per attivare un depuratore in qualche comune della Calabria è un fatto grave. Riguardo ai parchi marini, il bilancio è veramente esiguo, poco più di 100 mila euro l’anno, non credo servano a molto e mi auguro in futuro possano esserci risorse più cospicue”.
Il consigliere Mammoliti (Pd) ha parlato di “discrasia tra governo nazionale e regionale. Si chiede responsabilità e convergenza, un fatto positivo che condividiamo, ma vorremmo lo stesso atteggiamento costruttivo e propositivo quando si tratta di destinare maggiori risorse in alcuni settori”, conclude annunciando l’astensione.
Favorevole invece il voto del consigliere Lo Schiavo (De Magistris), che evidenzia come le risorse spostate in favore del sistema pediatrico calabrese “serviranno a sviluppare telemedicina, evitando tanti viaggi a Roma evitabili alle famiglie della nostra regione”.
Montuoro (Fdi) ha evidenziato la necessità di spostare i fondi dove possono essere utilizzati, “altrimenti vanno persi. Preferisco interventi concreti che possano risolvere problemi. Ci siamo riempiti la bocca che la Calabria non deve perdere un centesimo della programmazione europea, ed è questa la nostra intenzione”.
I tre punti presentati dal consigliere di Fratelli d'Italia sono stati approvati a maggioranza. Tra le misure previste anche la destinazione di ben 5 milioni all’attività in convenzione stipulata con l’ospedale pediatrico “Bambin Gesù”.
È stata accolta con voto all'unanimità invece la proposta di legge che regolamenterà l'erogazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche.
Primo firmatario della proposta, Ferdinando Laghi, del gruppo di De Magistris: "La presentazione della proposta di legge per la legalizzazione di questa terapia, in specifiche condizioni di malattia, è certamente un elemento di civiltà che vuole mettere la Calabria al pari delle più avanzate Regioni italiane", l'intervento di Laghi.
La proposta di legge approvata in consiglio determina non solo l'impiego di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche, ma anche le modalità di erogazione. Un bel passo avanti per la Calabria che, finalmente, avrà una normativa in grado di regolamentare i medicinali cannabinoidi ed anche un messaggio di unità da parte del Consiglio regionale. Toccanti alcuni messaggi letti in aula dal consigliere Comito (Fi) inviati da alcuni malati terminali e oncologici, che hanno ringraziato l'assemblea per l'attenzione riservata, con l'approvazione di un provvedimento che permetterà di alleviare il dolore a tanti pazienti calabresi.
Approvati a maggioranza i successivi punti all'ordine del giorno (dal sesto al decimo), riguardanti disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale, le modifiche a leggi regionali a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione, le norme in materia di servizio idrico integrato, le modifiche all'art. 15 della legge regionale 12 ottobre 2016, n.30 recante disposizioni sulla partecipazione della Regione alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione.
In particolare, le nuove “Norme in materia di servizio idrico integrato” prevedono l’individuazione di Sorical Spa quale futuro gestore unico del ciclo integrato. Il 40% delle azioni saranno cedute in forma gratuita ai Comuni, mentre il 60% rimarrà nelle mani della società e quindi della Regione.
Il consigliere Tavernise (M5S) annunciando l’astensione ha affermato: “Quando ci sono soluzioni per i calabresi noi ci siamo. Va bene la collaborazione ma vogliamo una risposta sulle nostre proposte, ad esempio quella sugli orti urbani o sul reddito energetico”.
Il consigliere Laghi (De Magistris) ha evidenziato la necessità di “riempire gli ospedali di personale sanitario, per farlo servono tutta una serie di presupposti, incentivi economici, stipendi all’altezza e diversi altre iniziative che è opportuno mettere in campo”.
Critico il capogruppo del Pd Bevacqua: ‘Non ho ancora capito il progetto e il piano di intervento del Governatore e commissario alla Sanità Occhiuto. Non abbiamo ancora visto un medico cubano, dovevano arrivare ad agosto, siamo quasi a novembre e ancora non si è mosso nulla”.
"Elezione di tre Consiglieri regionali dei quali uno in rappresentanza della minoranza per la costituzione della Consulta regionale della cooperazione", l'undicesimo punto all'ordine del giorno. Venti complessivamente i voti dei consiglieri presenti in aula, l'assemblea ha deciso per l'elezione di Neri (Fdi), Cirillo (Coraggio Italia) per la maggioranza, entrambi con 14 preferenze, e di Tavernise (M5S) per la minoranza, con 5 preferenze.
Rinviati i punti 12 e 13, riguardanti la proposta di provvedimento amministrativo circa la designazione di un componente nella sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Calabria e la proposta di nomina, su designazione da parte delle Associazioni, finalizzata alla nomina di dieci rappresentanti in seno all'Osservatorio regionale sulla violenza di genere.
L’assemblea si è chiusa con due mozioni: la prima presentata dal consigliere Alecci (Pd) riguardante la Pratica del Ghusl (termine arabo che serve a indicare il "lavacro massimo" che ogni buon musulmano deve compiere per recuperare lo stato di purità rituale), seconda mozione relativa al sistema del Credito Cooperativo, illustrata da Cirillo (Coraggio Italia), in entrambi casi approvati dall’aula.