Nell’ incantevole cornice del Castello Aragonese di Reggio Calabria, è andata in scena la 28^ edizione del Premio Solidarietà Nello Vincelli.
Istituito dall' Associazione Nuova Solidarietà nel 1991, quale riconoscimento ad una personalità calabrese che si sia distinta in Italia e nel mondo, non solo per qualità professionali, ma soprattutto per quelle morali e per gesti concreti di solidarietà.
Il prof. Salvatore Berlingò, Rettore dell' Università per gli Stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria, è stato insignito del Premio con la seguente motivazione: “Per lo stile di vita solidale, prodromo dell’ ‘interculturalità, attraverso l'impegno universitario ho dato compiutezza alla formazione integrale dell'uomo e nel contempo ha rilanciato la vocazione mediterranea della nostra amata Città. Per l’energie profuse a promuovere la cultura della solidarietà, della gratuità, del dialogo tra i popoli e le religioni ".
L'intento dell'appuntamento quasi trentennale è quello di promuovere una iniziativa concreta di valorizzazione della solidarietà che contaminasse il territorio aiutandolo a farlo crescere. Il Presidente di Nuova Solidarietà, Fortunato Scopelliti, ha spiegato l'essenza del riconoscimento, e la motivazione con la quale, il comitato promotore - presieduto da don Nino Pangallo (Presidente Caritas diocesana) - ha voluto insignire una figura di così alto spessore umano e sociale: “Grazie ai componenti del Comitato la scelta di questa sera è molto rilevante ed illuminante. Da più parti non si dà per scontato che la scuola educhi al bene comune, alla democrazia, alla promozione della coesione sociale. La significativa scelta della personalità del Rettore Berlingò,arriva a conferma non solo delle sue qualità professionali e morali, ma anche e soprattutto per questo cammino di solidarietà profonda ed intelligente che ha tracciato nel coinvolgimento di culture e religioni diverse. E’ meraviglioso apprezzare la sua capacità nella costruzione di un “tutt’uno” nel guidare l’Università per stranieri Dante Alighieri facendo emergere la vocazione mediterranea della nostra amata città”.
Il riconoscimento al Rettore Berlingò è testimonianza autentica di un amore verso la città, caratterizzato non solo dal fatto di essere stato l’anticipatore della costruzione di percorsi virtuosi interculturali ed interreligiosi, ma soprattutto per i traguardi raggiunti, con un' offerta didattica e formativa di altissimo livello. Il premio "Nello Vincelli", rappresenta uno stimolo e un volano per le agenzie culturali a credere in più nelle risorse materiali ed immateriali che la città e la regione detengono.
Il Magnifico Rettore, visibilmente emozionato ha voluto condividere il suo riconoscimento con l'intera città: “Un premio che risalta le virtù dell'Università Dante Alighieri e della città di Reggio Calabria che ha saputo accogliere la scommessa di università per gli stranieri, e non solo. Un' Università capace di sviluppare e valorizzare eccellenze nostrane esaltando un spirito di integrazione culturale, che l'ha portata ad essere, attraverso la sua vocazione e la sua centralità mediterranea, un punto di riferimento per il mondo accademico di tutto il Paese. E proprio ricordando e onorando un'eccellenza che ha segnato il tempo e la storia della nostra città, alla quale è stato intitolato questo prestigiosissimo premio - Nello Vincelli - il mio augurio è che, con lo sforzo di tutti, istituzioni in primis, nella sede dell'ex Ciapi di Catona possa nascere un grande polo accademico e culturale: 'La Cittadella del Mediterraneo Nello Vincelli'”
Il 'Premio, evento portante dell'attività associativa di Nuova Solidarietà, è stato realizzato con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Bonino - Pulejo, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Presidenza della Regione Calabria, della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, della e della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
La serata si è conclusa con gli spettacoli a cura dell'Associazione del Dialetto Calabrese “Il Grifo” e del fantastico tandem Mimmo Palermo e Giancarlo Pagano.