Generare futuro e occasioni professionali per scongiurare ciò che statisticamente si registra sempre più spesso: ovvero, la nascita dell’impresa, ma al tempo stesso la sua fine.
Domenico Nicolò, professore straordinario di Economia Aziendale presso l'Università Mediterranea di Reggio Calabria, indica la strada incentrata sullo start-up d’impresa ed è un percorso tanto più significativo in quanto non strettamente economico, ma anche e soprattutto sociale. “Oggi la necessità è più che mai mettere in relazione chi già opera e chi si accinge ad operare – ha spiegato Nicolò- e se si vuole fare sviluppo bisogna sapere osservare quello che funziona in un luogo e coglierne le peculiarità. Tutto si gioca sul confronto delle idee e scambio di esperienza”. Al Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Nicolò ha presentato “Lo #startup di #impresa per lo #sviluppo della #Calabria” ed ha guardato con fiducia al futuro, sottolineando che “Anche in Calabria lo sviluppo è possibile, a condizione di mettere in rete i nostri cervelli e trovare insieme troviamo soluzioni che possano fare sistema sul territorio”. L’incontro sulla creazione di imprese e le startup, attraverso i vari contributi istituzionali e del mondo del settore e rappresentanti del micro credito, è servito a rafforzare il dialogo tra imprenditori, professori, professionisti e studenti che intendano impegnarsi per la crescita della Calabria attraverso una varietà di iniziative sul territorio volte a favorire la nascita di imprese. Per i tanti giovani presenti- che hanno ascoltato con interesse e curiosità ma anche dato voce alle loro speranze e alle loro proposte - è stata un’occasione concreta di entrare in contatto con il mondo aziendale di oggi e allargare i propri orizzonti sul creare impresa e sulle eventuali opportunità e fasi dello start-up. Spunti sui quali continuare a riflettere in quella “Calabria dinamica” che il professore Nicolò ha creato: con il gruppo facebook che più di sei mila contatti che è a tutti gli effetti una innovativa finestra sempre aperta sul futuro che verrà.