Concluso all’Istituto di Istruzione Superiore Euclide di Bova Marina, in coincidenza con la chiusura dell’anno scolastico 2018/19 il percorso legato al giornalismo scolastico, quest’anno rivolto a 26 giovani studenti frequentanti le classi seconde e quarte dell’indirizzo Scientifico.
Il giornalismo inteso non solo come metodo di apprendimento di tecniche e stili di scrittura, o di acquisizione, elaborazione e divulgazione della notizia ma anche e soprattutto come strumento di crescita culturale e sociale per i ragazzi, la redazione, fisica e virtuale che diventa dunque palestra dove allenare la capacità di analisi dei contesti di riferimento. Questo uno dei principali obiettivi fissati sin dall’inizio da Carmen Lucisano, dirigente dell’Istituto Euclide, massima agenzia formativa presente sul territorio dell’Area grecanica, luogo strategico dove interpretare bisogni educativi e competenze professionali di cui proprio il territorio necessita. Il corso ha visto i ragazzi, coadiuvati dalle insegnanti di lettere e da un giornalista, cimentarsi nella creazione di un blog, trasformatosi nel tempo in organo di informazione ufficiale dell’Istituto, una voce (la viva voce dei ragazzi) sempre più autorevole che ha preso corpo dando la stura ad una esperienza definita da studenti, docenti e addetti ai lavori, eccezionale, ben al di la della semplice valenza tecnica, per come ci confermano proprio tre delle giovani protagoniste, portavoce per l’occasione anche dei lori compagni di classe. “Quella appena conclusa - ci dicono Vittoria, Lea ed Arianna - frequentanti rispettivamente le classi 2° e 4° del Liceo Scientifico, è stata un’esperienza meravigliosa, non solo per quello che abbiamo potuto apprendere da un punto di vista teorico pratico, ma anche e soprattutto per la ritrovata capacità di fare gruppo, di stare assieme e di coordinarci anche e soprattutto al di fuori dell’orario curriculare. Alla creazione di una vera e propria redazione ha fatto seguito la nascita di un blog www.euclidenews.altervista.org che pian piano abbiamo riempito di contenuti, fornendogli una veste grafica gradevole e semplice per quel che riguarda la consultazione, divulgandolo e facendolo conoscere ed apprezzare per stile narrativo. Parallelamente a questo primo importante strumento sono nati, realizzati sempre da noi anche i canali Facebook e Instagram, nonchè un gruppo WhatsApp dedicato alle comunicazioni di redazione. Quella del blog - concludono le due studentesse - rimane un’esperienza di grande importanza, oltre quello che ci saremmo potuti attendere in principio, perché sperimentare sul campo il lavoro del giornalista e del reporter, cimentandoci nella realizzazione di interviste, di servizi filmati e fotografici, nella redazione di editoriali e speciali dedicati alle attività didattiche ma non solo, ci ha aiutati ad entrare in contatto con un mondo di cui non avevamo percezione ed oggi sentiamo di certo più vicino, ci lasciamo dunque con la speranza di poter replicare la bella esperienza di quest’anno anche durante il prossimo anno scolastico mettendo così a frutto le nozioni tecnico pratiche acquisite”.

A bocce ferme, o quasi (con gli esami di Stato ancora in corso di svolgimento) in una caldissima mattinata di fine giugno abbiamo raggiunto il dirigente scolastico nel suo ufficio per chiederle un primo bilancio sull’esperienza). Carmen Lucisano ci accoglie fortunatamente con l’aria condizionata che raffredda in modo gradevole l’ufficio, facendoci avvertire meno gravoso il peso di un’intervista estiva comunque (calura estiva a parte) pur sempre gratificante, per i temi affrontati, che ci accomunano facendoci sentire in un certo senso a casa, ma soprattutto per il clima di giusta soddisfazione che si respira in modo palpabile al termine di un percorso importante portato a compimento nel migliore di modi. “Il blog dei ragazzi in particolare - ci dice la Lucisano - ma più in generale il percorso legato al corso di giornalismo ha fatto segnare uno dei punti più alti nella programmazione dell’offerta formativa extracurriculare del nostro Istituto unitamente ai corsi di robotica ed astronomia. Sono particolarmente contenta e soddisfatta e certamente non solo per il prodotto realizzato dai ragazzi, pregevole per contenuti, stile e utilità, ma anche e soprattutto per quello che docenti e ragazzi hanno saputo offrire all’Istituto e consentitemi ad un intero territorio in termini di efficienza, di serietà, di abnegazione, tutti aspetti di grandissima rilevanza che restituiscono all’Istituzione Scolastica il suo giusto ruolo. Il nostro Istituto - prosegue la Lucisano - è cresciuto negli anni in maniera esponenziale, non solo quanto a numero di iscritti, ma anche e soprattutto per qualità di un’offerta formativa arricchita da iniziative come quella appena conclusa, per realizzare la quale si è istaurata una collaborazione trasversale che ha visto, altro aspetto di grandissima rilevanza, l’interazione tra il personale docente, gli studenti e diversi professionisti operanti a vario titolo sul territorio dell’Area grecanica e non solo che hanno messo a disposizione della scuola ma soprattutto dei ragazzi le loro competenze.

Tenevamo particolarmente a questo percorso, perché abbiamo sempre ritenuto necessario trasmettere ai ragazzi il messaggio dell’importanza della comunicazione, ed essere riusciti a far vivere in modo diretto proprio ai più giovani un’esperienza simile è per noi motivo di grande orgoglio. Possiamo affermare con certezza - conclude la Lucisano - che l’obiettivo fissato ad inizio anno è stato raggiunto con successo, non già perché vi sia l’illusione che da oggi a qualche anno nascano 27 nuovi giornalisti, ma certamente per aver offerto l’opportunità a molti studenti del nostro territorio di cimentarsi un una attività di grandissimo interesse che avrà, ne siamo certi contribuito ad arricchire il loro bagaglio personale, uno degli obiettivi cardine di qualsiasi istituzione scolastica e formativa”.