Il catanzarese Leandro Gariani fa vivere una giornata indimenticabile al pugilato calabrese grazie al successo arrivato durante i campionati italiani Youth 60kg.
Un risultato storico per la società Sporting Ring Catanzaro che ha lanciato sul ring questo giovane talento rivelatosi la vera sorpresa della manifestazione, dimostrando tecnica, coraggio ed un carattere di ferro che gli hanno permesso di emergere e di battere tutti gli altri atleti in gara. Una vera e propria impresa, riuscita grazie al lavoro straordinario compiuto sul pugile catanzarese dai suoi maestri, Brutto e Morace e da chi ha accompagnato Gariani all’angolo e sostenuto in tutti gli incontri, i maestri Mascaro e Covelli.
Nella kermesse del PalaEllero, a Roccaforte Mondovì (Cuneo), Leandro Gariani, con solo sei match in carriera alle spalle, inizia il suo trionfale cammino eliminando per ko il testa di serie partenopeo, con all’attivo 28 incontri, Francesco Cuomo. Ai quarti di finale batte, sempre per ko alla seconda ripresa il bolzanese El Alimi Nasardin. Mentre in semifinale, in un match spettacolare vince ai punti sul rappresentante del Lazio, il pugile Tommaso Niscola. Cosi dopo quattro giorni di colpi e trionfi, sorprendendo addetti ai lavori ed entusiasmando il pubblico presente al PalaEllero, il 28 ottobre scorso, Gariani, in finale, in un match portato a compimento alla perfezione sotto le direttive dell’angolo, batte il talentuoso e favorito Delle Curti con all’attivo ben 39 incontri. Così, in una magnifica serata piemontese, il sogno tricolore di Leandro Gariani diventa realtà. Il pugile catanzarese torna in Calabria da campione italiano dilettante Youth-Schoolboy nella categoria 60 kg. Un successo inatteso ed inaspettato, per il giovane studente di Economia e Commercio, ma indiscutibilmente meritato. Un ragazzo in grado di portare sul gradino più alto la sua terra, con cuore, passione ed enorme talento. Consapevole di aver posto un piccolo ma solido pilastro per il pugilato calabrese del presente e del futuro.
Il made in Calabria trionfa ancora nello sport grazie ad eccellenze come Gariani, segno evidente e tangibile del lavoro importante che svolgono le società sportive nel territorio, dallo scouting alla formazione umana e sportiva.