“La fattiva e operosa collaborazione interistituzionale instaurata tra la Regione Calabria e la Provincia di Cosenza porta i suoi frutti anche per ciò che concerne l’emergenza rifiuti in atto sull’intero territorio, causa di notevoli disagi per territori e popolazioni sia dal punto di vista igienico-sanitario che ambientale. Con Ordinanza contingibile ed urgente n. 1 promulgata in data odierna, 1 luglio 2022, difatti, la Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha disposto la prosecuzione dei conferimenti dei rifiuti presso gli impianti a servizio dell’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Cosenza. Inoltre, sempre in data odierna, l’Ato di Cosenza ha disposto l’autorizzazione al conferimento degli scarti derivanti dal trattamento dei Rifiuti Solidi Urbani presso l’impianto pubblico di Bucita di Corigliano Rossano, con destinazione finale presso la discarica consortile del Consorzio Valle Crati di San Giovanni in Fiore. Così facendo, sarà possibile, già dai prossimi giorni, ritornare a conferire nell’impianto di località Bucita, con la piena e completa riapertura del medesimo e, fatto a dir poco importante, andando ad incidere notevolmente sulle esigenze di risparmio, evitando di ricorrere al trasporto dei predetti rifiuti all’estero”. È quanto dichiara, in una nota, Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
“In virtù della Ordinanza a firma della Presidente Succurro, si ordina, con decorrenza immediata e per i successivi 6 mesi, ai gestori degli impianti pubblici o privati ad uso pubblico di trattamento e di smaltimento finale dei rifiuti e/o discarica, presenti sul territorio provinciale di pertinenza, di effettuare all’occorrenza operazione di stoccaggio dei rifiuti codici EER in siti idonei individuati nel perimetro dell’AIA, nel rispetto delle norme ambientali e antincendio. La medesima Ordinanza – spiega Straface – prevede, per gli impianti pubblici e privati di interesse pubblico di trattamento dei Rifiuti Urbani Residuali, autorizzati con AIA e tecnicamente idonei, la possibilità di aumentare, per il periodo 1 luglio-30 settembre, la loro capacità di trattamento e/o ricezione di una percentuale fino al 50% del valore autorizzato, nonché, per gli impianti pubblici e privati di interesse pubblico di trattamento della Frazione Organica della Raccolta Differenziata e del Verde, in deroga alle autorizzazioni ambientali possedute, tecnicamente idonei ed in presenza di tutti i presidi ambientali, la possibilità di aumentare, per il periodo 1 luglio-31 dicembre, fino al 50% in più la capacità nominale di trattamento, rispetto a quella autorizzata. Con l’Atto odierno a firma del Presidente della Ato Cosenza, avv. Manna, inoltre, si chiede espressamente alla Calabria Maceri e Servizi S.p.A. l’immediata attivazione del servizio di recepimento, imballaggio, filmatura, trasporto e smaltimento presso la discarica di San Giovanni in Fiore dei rifiuti provenienti dall’impianto di Bucita. Risposte chiare ed efficaci, dunque, destinate ad alleviare l’emergenza vigente ed a risolvere, con la politica del fare, le problematiche delle nostre comunità”.
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